Descrizione
Abbiamo scritto al gestore della piscina per riaprire l'impianto il 27 di giugno.
Se la piscina non riaprirà ci troveremo costretti ad applicare penali per inadempimento contrattuale.
Ritengo doveroso rispondere qui alle tante domande che mi sono arrivate, con i dati del contratto che è stato fatto nel 2005.
I lavori per la piscina sono costati 2.173.695.
Il Comune ha:
- ceduto gratuitamente il terreno su cui fare l'impianto
- partecipato con 775.000 euro all'investimento (mutuo nel 2006)
- pagato 44.300 euro ogni anno e fino al 2035 per questo mutuo (1.284.990 euro totali)
Il privato ha:
- pagato 1.398.695 euro a fronte della gestione e della totalità dei ricavi a tutto il 2035.
Il Comune non percepisce un euro dei ricavi della gestione privata della piscina
Quando è stata realizzata la piscina esterna (2011-2012) il Comune ha pagato 200.000 euro a fondo perduto, mentre il gestore 161.903 euro.
Il Comune diventerà effettivamente proprietario dell'immobile nel 2035.
Il contratto fatto all'epoca non dà strumenti al comune per incidere sulla gestione. A fronte delle segnalazioni ricevute dai cittadini possiamo solo girarla al gestore.
L'unico elemento contestabile è la chiusura dell'impianto senza validi motivi.
Credo che questo contratto vada profondamente rivisto, appena la normativa ci consentirà di fare modifiche, visto che per ora la legge lo vieta.
Nel frattempo abbiamo comunicato che il Comune è disponibile a riconoscere 11.000 euro come importo massimo per le spese da sostenere in merito alle misura anti covid. Lo facciamo perché la norma lo consente e perché sono le uniche spese che il gestore riesce a dimostrare con documenti validi.
La richiesta di 46.000 euro avanzata dal gestore non è assolutamente accoglibile.
Spero davvero che la piscina riapra e che il gestore tenga conto delle tante segnalazioni che sono arrivate in questi anni e in queste settimane, per cambiare rotta.
Siamo qui per fare l'interesse della comunità e come abbiamo già fatto con il project financing dell'asilo nido di Altedo dobbiamo modificare il contratto, con uno sguardo anche alla gestione del servizio.
Vi terrò aggiornati come sempre,
Monia
Se la piscina non riaprirà ci troveremo costretti ad applicare penali per inadempimento contrattuale.
Ritengo doveroso rispondere qui alle tante domande che mi sono arrivate, con i dati del contratto che è stato fatto nel 2005.
I lavori per la piscina sono costati 2.173.695.
Il Comune ha:
- ceduto gratuitamente il terreno su cui fare l'impianto
- partecipato con 775.000 euro all'investimento (mutuo nel 2006)
- pagato 44.300 euro ogni anno e fino al 2035 per questo mutuo (1.284.990 euro totali)
Il privato ha:
- pagato 1.398.695 euro a fronte della gestione e della totalità dei ricavi a tutto il 2035.
Il Comune non percepisce un euro dei ricavi della gestione privata della piscina
Quando è stata realizzata la piscina esterna (2011-2012) il Comune ha pagato 200.000 euro a fondo perduto, mentre il gestore 161.903 euro.
Il Comune diventerà effettivamente proprietario dell'immobile nel 2035.
Il contratto fatto all'epoca non dà strumenti al comune per incidere sulla gestione. A fronte delle segnalazioni ricevute dai cittadini possiamo solo girarla al gestore.
L'unico elemento contestabile è la chiusura dell'impianto senza validi motivi.
Credo che questo contratto vada profondamente rivisto, appena la normativa ci consentirà di fare modifiche, visto che per ora la legge lo vieta.
Nel frattempo abbiamo comunicato che il Comune è disponibile a riconoscere 11.000 euro come importo massimo per le spese da sostenere in merito alle misura anti covid. Lo facciamo perché la norma lo consente e perché sono le uniche spese che il gestore riesce a dimostrare con documenti validi.
La richiesta di 46.000 euro avanzata dal gestore non è assolutamente accoglibile.
Spero davvero che la piscina riapra e che il gestore tenga conto delle tante segnalazioni che sono arrivate in questi anni e in queste settimane, per cambiare rotta.
Siamo qui per fare l'interesse della comunità e come abbiamo già fatto con il project financing dell'asilo nido di Altedo dobbiamo modificare il contratto, con uno sguardo anche alla gestione del servizio.
Vi terrò aggiornati come sempre,
Monia
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Ultimo aggiornamento pagina: 26/06/2020 13:16:10