Descrizione
L'Azienda USL di Bologna ha definito, in data 30 gennaio, una sua unità di coordinamento che vede la partecipazione di servizi dell'Azienda Ospedaliera Universitaria-Policlinico di Sant'Orsola (Pronto Soccorso, Clinica Malattie Infettive, UO Microbiologia), del 118, del Dipartimento di Cure Primarie, del Servizio di Prevenzione e Protezione, dell'USMAF (Ufficio di Sanità Marittima ed Aerea di Frontiera) e del Dipartimento di Sanità Pubblica.
Alla luce ed in linea con le indicazioni operative trasmesse in data 31 gennaio dal Ministero della Salute e dalla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare dell'Assessorato alle Politiche per la Salute Regionale che ha istituito una Unità di Crisi regionale, si precisa quanto segue:
tutti i soggetti istituzionali hanno recepito le istruzioni e le stanno seguendo;
risulta fondamentale la tempestiva segnalazione dei casi sospetti al Dipartimento di Sanità Pubblica al fine di gestire al meglio eventuali contatti e per questo motivo è attiva 24 ore su 24 la guardia igienistica;
l'epidemia in questione ha una contagiosità limitata non dissimile da quella della sindrome influenzale stagionale e da tre a sei volte minore di quella del morbillo; tuttavia non la si conosce perfettamente e perciò si deve essere consapevoli che è fondamentale agire per evitare casi secondari;
i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta ed i Medici di Continuità Assistenziale riceveranno lunedì 3 febbraio una nota a firma del Dipartimento di Sanità Pubblica e del Dipartimento di Cure Primarie in modo da avere indicazioni sintetiche su come gestire casi sospetti;
ogni tipo di comunicazione verso i media sarà curato dall'Agenzia stampa della Giunta Regionale;
i cittadini possono rivolgersi al numero telefonico di pubblica utilità 1500 per avere informazioni aggiornate; tale numero in collegamento con un numero telefonico regionale, su specifica indicazione ministeriale, è il punto di riferimento per i viaggiatori al rientro dalle aree a rischio per nCoV 2019 qualora dovessero manifestare sintomi sospetti entro 14 giorni dal rientro in Italia;
è importante evitare inutili allarmismi anche in ragione del fatto che sono circolate e stanno circolando fake news.
Si allegano brochure informative del Ministero della Salute.
Coronavirus, chiarimenti applicativi sull'ordinanza
Numero verde 800033033
Alla luce ed in linea con le indicazioni operative trasmesse in data 31 gennaio dal Ministero della Salute e dalla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare dell'Assessorato alle Politiche per la Salute Regionale che ha istituito una Unità di Crisi regionale, si precisa quanto segue:
tutti i soggetti istituzionali hanno recepito le istruzioni e le stanno seguendo;
risulta fondamentale la tempestiva segnalazione dei casi sospetti al Dipartimento di Sanità Pubblica al fine di gestire al meglio eventuali contatti e per questo motivo è attiva 24 ore su 24 la guardia igienistica;
l'epidemia in questione ha una contagiosità limitata non dissimile da quella della sindrome influenzale stagionale e da tre a sei volte minore di quella del morbillo; tuttavia non la si conosce perfettamente e perciò si deve essere consapevoli che è fondamentale agire per evitare casi secondari;
i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta ed i Medici di Continuità Assistenziale riceveranno lunedì 3 febbraio una nota a firma del Dipartimento di Sanità Pubblica e del Dipartimento di Cure Primarie in modo da avere indicazioni sintetiche su come gestire casi sospetti;
ogni tipo di comunicazione verso i media sarà curato dall'Agenzia stampa della Giunta Regionale;
i cittadini possono rivolgersi al numero telefonico di pubblica utilità 1500 per avere informazioni aggiornate; tale numero in collegamento con un numero telefonico regionale, su specifica indicazione ministeriale, è il punto di riferimento per i viaggiatori al rientro dalle aree a rischio per nCoV 2019 qualora dovessero manifestare sintomi sospetti entro 14 giorni dal rientro in Italia;
è importante evitare inutili allarmismi anche in ragione del fatto che sono circolate e stanno circolando fake news.
Si allegano brochure informative del Ministero della Salute.
Coronavirus, chiarimenti applicativi sull'ordinanza
Numero verde 800033033
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Ultimo aggiornamento pagina: 13/05/2020 14:20:44