Descrizione
La Regione Emilia Romagna ha approvato il progetto in oggetto. Il progetto "Mettiamo radici per il futuro" è rivolto a tutti, imprese, cittadini, enti e associazioni.
Imprese
l’Impresa deve contattare l’Ente, ovvero il Comune territorialmente competente in cui è ubicata l’area nella quale si ha intenzione di mettere a dimora le piante (che deve essere situata nella Regione Emilia-Romagna), o, in alternativa, la Provincia o l’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità, con il quale stipulerà un accordo. L’accordo, approvato e sottoscritto dai rappresentanti dell’Ente pubblico e dell’Impresa, assume valore di impegno per il rispetto di quanto stabilito dagli atti di attuazione del progetto regionale e di condivisione delle relative finalità e obiettivi.
L’Ente trasmetterà, per conoscenza, l’Accordo firmato alla Regione e si occuperà di ritirare gratuitamente le piantine dai vivai accreditati e di consegnarle all’Impresa che realizzerà con propri mezzi la piantagione e se ne prenderà cura. L’Impresa dovrà realizzare la messa a dimora delle piante su terreni propri o nella propria disponibilità.
Le imprese possono rivolgere al SUAP allo 0516004345, al fine di definire l'accordo con l'Ente territorialmente competente.
Cittadini
I cittadini possono recarsi in una delle aziende vivaistiche accreditate e ritirare la pianta. Le aziende vivaistiche accreditate compileranno una ricevuta di avvenuta consegna (PDF - 228,6 KB) e la rilasceranno in copia anche al beneficiario, che dovrà a sua volta compilare la propria dichiarazione di impegno. La distribuzione è gratuita per tutti e sarà disponibile fino al 15 aprile 2026. Le piante sono disponibili fino a esaurimento da parte dei singoli vivai. Non c'è un limite massimo al numero di piantine che possono essere richieste.
Tutte le informazioni per aderire all'iniziativa e l'elenco delle aziende vivaistiche accreditate sono disponibili nel sito della regione: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/radiciperilfuturoer/come-funziona/cittadini-associazioni-enti
Imprese
l’Impresa deve contattare l’Ente, ovvero il Comune territorialmente competente in cui è ubicata l’area nella quale si ha intenzione di mettere a dimora le piante (che deve essere situata nella Regione Emilia-Romagna), o, in alternativa, la Provincia o l’Ente di gestione per i parchi e la biodiversità, con il quale stipulerà un accordo. L’accordo, approvato e sottoscritto dai rappresentanti dell’Ente pubblico e dell’Impresa, assume valore di impegno per il rispetto di quanto stabilito dagli atti di attuazione del progetto regionale e di condivisione delle relative finalità e obiettivi.
L’Ente trasmetterà, per conoscenza, l’Accordo firmato alla Regione e si occuperà di ritirare gratuitamente le piantine dai vivai accreditati e di consegnarle all’Impresa che realizzerà con propri mezzi la piantagione e se ne prenderà cura. L’Impresa dovrà realizzare la messa a dimora delle piante su terreni propri o nella propria disponibilità.
Le imprese possono rivolgere al SUAP allo 0516004345, al fine di definire l'accordo con l'Ente territorialmente competente.
Cittadini
I cittadini possono recarsi in una delle aziende vivaistiche accreditate e ritirare la pianta. Le aziende vivaistiche accreditate compileranno una ricevuta di avvenuta consegna (PDF - 228,6 KB) e la rilasceranno in copia anche al beneficiario, che dovrà a sua volta compilare la propria dichiarazione di impegno. La distribuzione è gratuita per tutti e sarà disponibile fino al 15 aprile 2026. Le piante sono disponibili fino a esaurimento da parte dei singoli vivai. Non c'è un limite massimo al numero di piantine che possono essere richieste.
Tutte le informazioni per aderire all'iniziativa e l'elenco delle aziende vivaistiche accreditate sono disponibili nel sito della regione: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/radiciperilfuturoer/come-funziona/cittadini-associazioni-enti
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Ultimo aggiornamento pagina: 20/10/2025 12:17:55