Descrizione
La Città Metropolitana ha aperto da venerdì 23 maggio il bando per l’aggiornamento dell’Albo dei rilevatori censuari, così come previsto dall’Accordo attuativo della Convenzione quadro per la collaborazione istituzionale fra Città metropolitana e singoli Comuni dell’area bolognese, per il supporto alle operazioni di rilevazione relative al Censimento Permanente popolazione e abitazioni.
Per candidarsi nell’Albo metropolitano dei rilevatori censuari si accede dalla pagina :
https://www.cittametropolitana.bo.it/statistica/censimento_permanente_2025Per candidarsi nell’Albo metropolitano dei rilevatori censuari si accede dalla pagina :
L’Avviso sarà attivo dalle ore 9.00 del 23 maggio 2025 alle ore 13.00 del giorno 16 giugno 2025.
A ottobre 2025 prenderà il via la nuova edizione del Censimento Permanente della popolazione e delle abitazioni.
Sono 24 i Comuni metropolitani coinvolti per il corrente anno: Anzola dell'Emilia, Baricella, Bologna, Budrio, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castenaso, Granarolo dell'Emilia, Imola, Lizzano in Belvedere, Loiano, Marzabotto, Medicina, Monghidoro, Monzuno, Ozzano dell'Emilia, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Valsamoggia, Zola Predosa.
Per svolgere la funzione di rilevatore, come previsto nel PGC e successive circolari Istat, costituiscono requisiti minimi, da possedere all’atto di compilazione:
- avere età non inferiore a 18 anni;
- essere in possesso del diploma di scuola superiore di secondo grado o titolo di studio equipollente;
- saper usare i più diffusi strumenti informatici (PC, Tablet), possedere adeguate conoscenze informatiche (internet, posta elettronica);
- possedere esperienza in materia di rilevazioni statistiche, e in particolare di effettuazione di interviste;
- avere un’ottima conoscenza parlata e scritta della lingua italiana;
- godere dei diritti politici (tale requisito si riferisce esclusivamente ai cittadini italiani e a quelli appartenenti all’UE) e non aver subito condanne penali;
- avere cittadinanza italiana o di uno degli Stati Membri dell’Unione Europea, o un regolare permesso di soggiorno;
- forte motivazione verso il tipo di attività;
- buone capacità comunicative;
- autonomia organizzativa;
- attitudine ai rapporti interpersonali;
- buone capacità relazionali.
L’accesso al modulo informatico per la redazione della domanda avviene esclusivamente tramite SPID-Sistema Pubblico di Identità Digitale.
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 23/05/2025 12:37:32