Nella domanda devono essere espressamente dichiarati:
a) la volontà di esercitare esclusivamente in Italia il diritto di voto (il diritto di voto alle elezioni europee non può essere esercitato più di una volta nella medesima elezione, chi vota per l'elezione dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo rinuncia all'esercizio dell'analogo diritto di voto nel suo paese di provenienza o presso il Consolato/Ambasciata per i rappresentanti del suo paese al Parlamento Europeo);
b) la cittadinanza;
c) l'indirizzo nel Comune di residenza e nello Stato di origine;
d) il possesso della capacità elettorale nello Stato di origine;
e) l'assenza di un provvedimento giudiziario, penale o civile, a carico, che comporti per lo Stato di origine la perdita dell'elettorato attivo.
In seguito alle modifiche introdotte dall'art. 15 della legge 24 aprile 1998, n. 128, la dichiarazione di possesso della capacità elettorale nello Stato di origine non deve essere comprovata da alcuna attestazione rilasciata dall'autorità nazionale competente; inoltre, la dichiarazione di assenza di provvedimenti giudiziari che possano comportare la perdita dell'elettorato attivo deve essere fatta dal cittadino dell'Unione con esclusivo riferimento alle cause che limitano la capacità elettorale nello Stato di origine.